Fondazione Pistoletto: La Trasformazione Sociale parte dal Piemonte con Cittadellarte
Sapete che in Piemonte c’è una cittadella dove l’arte contemporanea si mette a disposizione della società per permearla in tutti i suoi ambiti e migliorarla con un agire corresponsabile e consapevole? È Cittadellarte a Biella, uno di quei posti dove si deve assolutamente andare. Avete presente una realizzazione perfetta in cui da un’idea vincente si sviluppa un progetto riuscito, con cura del dettaglio, visione innovativa, estrema maestria e capacità e dove niente è casuale, dove ogni nuova iniziativa che viene aggiunta è un successo ed aumenta la bellezza e compiutezza del progetto? Ecco, Cittadellarte è così.
Fu fondata nel 1994 dall’artista biellese Michelangelo Pistoletto, il genio della Venere degli stracci alla GAM e dei quadri specchianti che decorano la sala rinnovata del Ristorante del Cambio di Torino (una stella Michelin). Con il manifesto “Progetto Arte” Pistoletto propone un nuovo ruolo per gli artisti: il loro compito è assumersi la responsabilità di far interagire le attività umane che permeano la vita sociale: l’economia, la politica, la scienza, l’educazione. Gli artisti devono insomma fare proprie tutte le istanze del tessuto sociale.
Per dare una casa al suo progetto sceglie Biella, sua città natale e capoluogo famoso per essere al centro del distretto laniero e tessile più antico e conosciuto d’Italia. E per sottolineare il legame con il territorio decide di utilizzare una fabbrica dismessa, l’ex-lanificio Trombetta, attivo tra il 1870 e il 1960 circa. La sua posizione in città è eccezionale: direttamente sul torrente Cervo, con una vista meravigliosa sulle montagne ed una musicalità data dallo scorrere impetuoso delle acque torrentizie.
La ristrutturazione degli edifici è stata rigorosamente conservativa: la visita all’ex tintoria, l’edificio più antico del complesso, vi lascerà senza fiato: la volta in legno originale a carena di nave rovesciata è di per sé un contenitore artistico dove Michelangelo Pistoletto ha collocato la propria installazione Porte-Uffizi, che è la rappresentazione spaziale della filosofia di Cittadellarte. Attraversando fisicamente le varie porte si entra mentalmente nei diversi uffici dell’organizzazione; le porte mettono in relazione le diverse discipline coinvolte dall’intervento artistico per il cambiamento etico e sostenibile della società.
Proseguendo la visita si ha la possibilità di conoscere il percorso artistico di Michelangelo Pistoletto, dai progetti di arte performativa in strada all’adesione all’arte povera, dagli autoritratti ai quadri specchianti, dall’indagine del proprio segno arte alle riflessioni sull’uomo nell’universo. Le opere sono geniali, l’estetica è di altissimo livello e la personalità dell’artista emerge talmente forte ed attraente e bella che quando si giunge alla Sala delle Colonne, si è già terribilmente innamorati di Michelangelo Pistoletto e del suo estro artistico.
Si è pronti, quindi, per immergersi e confrontarsi con la ricca proposta di progetti di Cittadellarte: UNIDEE, residenza artistica di alta formazione per arte e cambiamento sociale, B.E.S.T., il progetto moda nato nel 2009 dall’idea di Michelangelo Pistoletto e Franca Sozzani, che coinvolge fashion designer internazionali per la sostenibilità bio-etica del tessile. Let Eat Be nato per favorire l’incontro tra proprietari di terreni di cui non si possono occupare e persone che vorrebbero coltivare un terreno, ma non lo possiedono e che organizza un mercatino settimanale di frutta a verdura locale.
Infine il Terzo Paradiso: un’ipotesi di fase nuova in cui l’uomo torna in contatto con la natura, rappresentata dal Primo Paradiso che è stata offesa e maltrattata dall’ingegno e dall’evoluzione umana del Secondo Paradiso. Non solo, Pistoletto è anche autore del “Tavolo del Mediterraneo – Love Difference” (sua anche l’installazione omonima per Luci d’Artista sulla Tettoia dell’Orologio a Torino Porta Palazzo), in cui si apre un tavolo per il dialogo dei popoli del Mediterraneo, sottolineando l’importanza e la ricchezza portata dalla differenza.
Non stupisce, quindi, che nel 2004 il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Torino abbia conferito a Michelangelo Pistoletto la laurea honoris causa per aver posto i valori dell’arte contemporanea al centro di una trasformazione responsabile della società; e ci piace l’idea che un’eccellenza di questo genere si sia sviluppata nel nostro territorio Piemontese, per poter dire a tutti: venite a vedere che meraviglia, lasciatevi permeare, fatevi coinvolgere!
Info Utili:
Cittadellarte – Fondazione Pistoletto
Indirizzo: Via Serralunga, 27, 13900 Biella BI
Telefono: +39 015 28400
Orari:
– Gli spazi di Cittadellarte sono visitabili solamente attraverso visite guidate con i seguenti orari:
sabato e domenica ore 11:00, 14:30, 16:30; dal martedì al venerdì tra le 10:00 e le 17:00 solo su prenotazione.
Tariffe:
– Per informazioni: termeculturali@cittadellarte.it
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